Giocatori famosi di casinò

Pubblicato da Francesco Marianini on Marzo 24, 2021

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Pubblicato da Francesco Marianini on Marzo 24, 2021

Si potrebbe pensare che formare un elenco dei migliori giocatori nella storia del casinò sia un'impresa enorme; questo non è esattamente il caso però. Sebbene la storia indichi che migliaia di giocatori hanno vinto e perso miliardi nel corso degli anni, ci sono solo una manciata di giocatori che si distinguono in termini di serie di vittorie sbalorditive.

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Questo articolo è dedicato ai più grandi giocatori di casinò. Vere e proprie leggende che hanno conquistato la fama non solo per merito dell’inevitabile fortuna che deve sempre accompagnare un giocatore di casinò, ma soprattutto grazie alle proprie doti e abilità. È per questo motivo che qui non troverete giocatori di slot machine o vincite ottenute a giochi dove conta solo la sorte. Abbiamo, invece, voluto analizzare personaggi che si sono fatti largo tra tavoli di blackjack, crapse poker, dove le abilità valgono più della fortuna.

 

Edward Thorpe

 

Edward Oakley Thorpe nacque nel 1932 e ottenne un dottorato di ricerca in matematica. Lavorò per alcuni anni all’MIT prima di diventare professore di matematica all’Università del New Mexico e poi a quella della California.

 

Non tutti voi avrete sentito questo nome, ma vi possiamo assicurare che Thorpe è una vera autorità nel mondo del gioco d’azzardo. Di sicuro, però avreste sentito la frase “già visto già fatto”, che è da attribuire a Thorpe che in vita ha scritto il libro “Beat the Dealer” (batti il banco), dove spiega nei minimi dettagli come esser certi di battere il banco.

 

Ed ecco il motivo per cui Thorpe era considerato un genio. Thorpe spese infinite ore ad analizzare il gioco del blackjack, utilizzando l’IBM 704, che a quei tempi era il primo computer per il grande pubblico, per studiare le probabilità di vincita al blackjack. In questo periodo sviluppò la sua teoria sul blackjack, riuscendo a dimostrare matematicamente e senza ombra di dubbio che un giocatore potesse ribaltare le probabilità a proprio favore e avere un margine sulla casa.

 

Thorpe utilizzò il conteggio delle carte per battere il banco, creando una vera e propria rivoluzione nel mondo del gioco d’azzardo. Questa tecnica fu utilizzata dai giocatori di tutto il mondo finché non venne vietata o comunque vista di malocchio dai casinò.

 

 

La squadra di blackjack dell’MIT

 

Nonostante Edward Thorpe sia senza dubbio il giocatore di blackjack di maggior successo della storia a essersi mai seduto a un tavolo, non deve sorprendere che molte più persone conoscano la squadra di blackjack dell’MIT. Il merito è da ascrivere al libro “Bringing Down The House” (letteralmente, Abbatti il banco) che ne narra le gesta. Anche Hollywood prese la palla al balzo, realizzando “21”, un film liberamente ispirato alla squadra di blackjack dell’MIT.

 

Il gruppo venne formato all’MIT grazie a un professore che vide l’opportunità di arricchirsi. La squadra inizialmente era composta da sei giocatori, divisi in due gruppi. Utilizzando le strategie di Thorpe riuscirono a guadagnare milioni di dollari e a continuare nella loro attività per diverso tempo.

Le cose andavano talmente bene e la strategia sembrava così infallibile che iniziarono a spuntare squadre in ogni dove negli USA. A un certo punto si potevano contare anche 50 giocatori seduti ai tavoli dei casinò americani. I casinò, però, cominciarono ad alzare il livello di guardia e a molti di questi giocatori venne vietato l’accesso alle case da gioco. Misure che risultarono solo momentanee, dal momento che questi giocatori vennero presto rimpiazzati da altri.

 

La squadra di blackjack dell’MIT riuscì a guadagnare milioni nel corso di 15 anni, ma la sua storia terminò nel 2000 quando i membri decisero di intraprendere altre strade e le varie squadre vennero sciolte.

 

Dominic LoRiggio

 

LoRiggio non è famoso come altre leggende del casinò, ma non ci sono motivi per non menzionarlo. Sebbene venga considerato un maestro del blackjack, il meglio di sé lo ha dato al craps. Il suo punto forte? Vincere migliaia di dollari ogni volta che giocava.

 

Come molti di voi sapranno, il craps viene considerato un gioco in cui la fortuna svolge un ruolo fondamentale. LoRiggio si guadagnò il soprannome di “Dominator” e comparve diverse volte in tv per le sue fantastiche gesta ai tavoli di craps.

 

LoRiggio riuscì a ottenere grosse vincite su base giornaliera grazie alle sue strabilianti abilità. Era infatti capace di lanciare i dadi e far uscire il numero desiderato. LoRiggio divenne talmente bravo nell’arte del lancio dei dadi che ha aperto una scuola dove assieme alla sua compagna spiegano come riuscirci. Sebbene questa tecnica non sia illegale, i casinò potrebbero chiedervi di lasciare il tavolo o di cambiare il metodo in cui vengono lanciati i dadi.

 

Archie Karas

 

Karas è nato in America, ma ha origini greche ed è piuttosto famoso nel mondo del gioco d’azzardo. Karas è considerato uno dei migliori giocatori di sempre e nell’arco della sua carriera, che continua ancora oggi, ha accumulato e dissipato le sue fortune diverse volte.

 

Karas detiene il record sia per la striscia vincete che quella perdente più lunga. Dal 1992 al 1995 riuscì ad accumulare oltre 40 milioni di dollari partendo da appena 50 dollari. Questa è stata la sua striscia vincente più lunga, ma non è stata né la prima né l’ultima.

 

Come buona parte degli amanti dei casinò, il rapporto di Karas con le case da gioco non è sempre stato idilliaco. Restare lontani dal casinò è quasi impossibile, anche quando si è in striscia negativa. La carriera altalenante di Karas è iniziata ben prima di quella serie vincente. Anni in cui è riuscito a mettere da parte vincite molto ingenti, poi perse in poco tempo. Come tutti i grandi giocatori, Karas abita a Las Vegas dove spera di poter presto far partire una nuova striscia di vittorie.

 

Phil Ivey

 

Ivey è famosissimo tra gli appassionati di poker ed è considerato uno dei più grandi giocatori della storia. Ivey ha iniziato a giocare a poker fin dalla tenera età, prima di iniziare a partecipare regolarmente ai tornei.

 

Ivey è entrato a far parte della Poker Hall of Fame nel 2017. In 20 anni è riuscito a raggiungere per ben nove volte le finali del World Poker Tour, riuscendo però a vincere solo una volta.

Il suo palmares è particolarmente ricco di World Poker Series, vinte per ben nove volte nell’arco di 15 anni. Un record che difficilmente verrà superato.

 

Durante la sua fantastica carriera, questa leggenda del poker ha accumulato vincite per 11 milioni di dollari, nei quali non sono conteggiati i premi dei tornei minori a cui ha partecipato.

Author : Francesco Marianini

Francesco Marianini lavora da 5 anni come content manager nel settore del gioco d'azzardo ed è un esperto nella produzione di contenuti relativi ai casinò.

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